31.5.07

"Pirati 3" o "Trattato sull'intreccio e la sceneggiatura"


Ed anche un'altra trilogia si conclude... confermando una gran brutta impressione: che Hollywood, a parte qualche bravo regista di genere, si sia trasformata in una vera meba... "Pirati dei Caraibi: Ai Confini del Mondo" è l'esempio di come buttare alle ortiche il racconto per esigente commerciali, ovvero di come poter ampliare una storia che di per sé stava in piedi (quella dell'episodio uno) solo per fare soldi. Devo dire che "La Maledizione del Forziere Fantasma" (che certo non è un capolavoro) avev un bell'intreccio, carico di suspance e di contorni epici. Ma aveva anche delle gravi esitazioni, una struttura esile, e lo spettatore doveva chiudere più di un occhio e fare più di uno sforzo d'immaginazione per apprezzare appieno la sceneggiatura del film. Almeno, aveva buone premesse perché il terzo episodio apparisse più robusto e pieno di dettagli. E invece, anche il terzo episodio ripropone le solite avventure "pé li sette mari" ritardando l'inevitabile scontro finale in modo a dir poco azzardato. Non parliamo poi dei mille nomi e strani arcani che si sono tirati in ballo per tentare di tenere in piedi il baraccone! Storie sentite e risentite... ad essere sincero, io andando a vedere il film, date le (strabenedette...) premesse, pensavo di ritrovarmi davanti ad una struttura alla "Il Ritorno dello Jedi" , in cui il 70% è occupata da una battaglia finale che non fà altro che fungere da completamento all'epopea. Ed invece... no! I punti sono questi:

1)La sceneggiatura deve essere costruita. Quando ti metti a scrivere qualsiasi tipo di film/racconto, ed in particolare se si tratta di una saga, la trama, l'intreccio, devono avere un senso logico, devono stimolare alla visione e servire ciò di cui "la storia ha bisogno". Qui, invece, ci sono solo gag unite da una "storia" superflua e rivista (oltretutto il finale suona come "già visto").
2)Come ha detto qualcuno su "Rambo" (ma chi sarà mai?!), "se una saga non ha più nulla da dire, taccia". Oppure, aggiungerei io, se ha qualcosa da dire, dato che sui Pirati non s'è mai detto poi molto, lo faccia con un pò d'intelligenza...

P.S. a proposito di sceneggiatura e intreccio: "Pitch Black" e "Collateral" (e altri, che ora non mi vengono in mente...).

P.P.S. la scuola sta finendo!! Tanto tempo per scrivere, giocare, andare in kajak (oddio, con questo tempo...). Speriamo bé!

Etichette: ,

16.5.07

Cosa succede ultimamente...



Ho finalmente comprato "MGS2" (che sto sfinendo giorno dopo giorno: presi gli oggetti speciali!) e presto mi arriva MGS3.
Brutto non poter andare al cinema a vedere "Spiderman 3", anche se non deve essere un granché... pazienza, esiste il videonoleggio!
Ho comprato anche "The Departed", "Lawrence D'Arabia" e "Blade RUnner" in DVD. A chiunque venisse voglia di comprare il film di Scott una precisazione è dovuta: quest'edizione è diversa da quella storica, cambia il finale e cambia di conseguenza tutta la teoria del film originale! Il ché può piacere e non può piacere (a me il film è gustato, ma quello dell'82 era un'altra cosa...). Per una volta bisogna dire che la colpa non è della major, anzi: la versione in DVD di "Blade Runner" è un director's cut di Scott, che non include neppure la voce narrante di Ford. Cose da pazzi, soprattutto sapendo che il film che tutti amiamo era montato senza il tocco e la supervisione del regista, ed era anzi un prodotto della casa di produzione!! Cose da pazzi!! Perciò, attenzione perché la delusione è dietro l'angolo.


A parte ciò, che dire? Fra "Family Day", agitazioni, folli attentati a bus, padani in pieno Mediterraneo, il mio pseudoromanzo prosegue, ho un racconto in cantiere, un paio di sceneggiature. A proposito, faccio pubblicità ad un mio compagno di classe, Walter, che con un racconto ha vinto per la 2° volta consecutiva il concorso di scrittura del mio liceo (battendomi...). Bravo Walter!!
La scuola finisce il 9 Giugno e io mi sono rotto le scatole.

P.S. segnalazioni per voi fortunati che potete: non perdetevi "Grindhouse" di Tarantino e "Zodiac" di Fincher. Non dico che meritino a tutti i costi, ma tentare, di fronte ai maestri, è dovuto.
A proposito, il "Dracula" all'inizio l'ho inserito solo perché mi andava, non c'è alcuna ragione perché vi sia... era per dare "colore" al post.

Etichette: , , ,

5.5.07

RAMBO IV


Rimaniamo in tema di soldatoni eroici, e spostiamo di poco il tiro: da Snake, passiamo a John Rambo.

E' in preparazione il quarto episodio della saga del leggendario (nel bene e nel male) reduce del Vietnam diventato di colpo il soldato più letale del cinema d'azione americano. Rambo tornerà nel 2008 in un nuovo film, diretto dallo stesso Stallone, ambientato in Sudamerica. Dovrà guidare una truppa di mercenari a salvare un gruppo di medici umanitari rapiti da guerriglieri terzomondisti pericolossissimi... accidenti, che originalità!

Vabbé, passiamo oltre. Dicono che questo "Rambo" dovrebbe essere bello quanto il primo. Il "perché" è semplice: dicono che Stallone voglia esplorare quel lato "oscuro" del personaggio che aveva determinato il successo del primo film, quando John non era altro che un reduce disperato che da rifiuto della società diventava macchina da guerra assassina. Proprio questo plot, ossia che il primo "Rambo" contrapponesse polizia con un avanzo di galera super-addestrato era il cuore del film: "Rambo", sotto la superficie da action, parlava ancora una volta del Vietnam e di migliaia di ragazzi morti e dimenticati a causa della guerra. DUnque era anche un bell'esempio di cinema "disagiato", oltre che un buon film d'avventura. Tralasciamo poi "Rambo 2" e "Rambo 3": sono le ennesime speculazioni su un ottimo prodotto, che Hollywood ci propina spesso, ahimé. Speriamo che questo quarto episodio riesca a risolvere qualcosa...

Etichette: