19.5.06

"A History of Violence" ed aggiornamenti cinefili vari.

Ho comprato l'ultimo lavoro di David Cronenberg. Sono molto soddisfatto, il DVD è a un disco solo, ma più che sufficiente a contenere il film in un'ottima qualità e dei bei contenuti extra, inperfetto equilibrio fra il racconto delle riprese dal punto di vista "tecnico" e quello del contenuto, molto interessante. "A History of Violence" è veramente un bel film: una perfetta commistione di cinema di genere (il noir, il western, il dramma) combinato con le "follie onirico-scientifiche" a cui il regista ha abituato. Racconta la violenza in maniera fredda e analitica, ponendo l'accento sulla violenza, cha a tratti diventa quasi splatter, ma sempre per spiegare e analizzare il fenomeno, non per intenti futili. In più, evita completamente la retorica, ed è onesto. Molto, molto, molto bello. Consigliato. Voto: 9-
La seconda notizia di cinema del giorno è che "Il Codice Da Vinci" è uscito oggi in contemporanea mondiale preceduto da una campagna pubblicitaria tale da scomodare anche le facciate delle chiese per i loro cartelloni. Ho riflettuto molto su questo libro, in questi giorni, e devo dire che sono molto irritato dalla tesi sostenuta dal racconto, ma soprattutto dal modo con cui Dan Brown e la troupe del film lo sostengono. A Cannes, Tom Hanks dichiara: "Questo film è l'occasione per chiarire una volta per tutte le origini della Chiesa e del Cristianesimo". Ora, io dico: ammesso (e non concesso) che Gesù Cristo, ossia un componente della Santa Trinità cattolica, sia stato veramente sposato, non mi faccio certo fare la predica da un libro commerciale come quello scritto da Brown: è basato su teorie false, che sono state dichiarate tali da tutti gli esperti di Storia, atei e credenti, oltre ché da critici d'arte e teologi. Ad esempio, il "priorato di Sion", che nel libro è indicato come un organismo che cercava di trovare i presenti "eredi di Cristo", è un falso storico: il vero priorato di Sion venne "fondato" da due mistificatori nel 1950. E ancora, possibile che Leonardo Da Vinci, tecnico e scienziato, si basasse sull'irrazionalità rappresentata dalla magia e dalle scienze esoteriche? Non solo penso che Dan Brown sia una persona disgustosa, pronta a costruire su quella che oggettivamente è una "bestemmia" (spero di non passare per un inquisitore medioevale...) uno dei progetti commerciali più redditizi degli ultimi anni, ma soprattutto penso che quel libro e il film siano fantasiosi e pieni di menzogne, che andrebbero necessariamente abbassate al livello di "invenzioni artistiche". Invece, le trattano come fossero verità rivelate. Inviterei chi vuole veramente comprendere la verità a leggersi un libro di Storia, piuttosto che andare al supermarket e comprare il romanzo di Dan Brown. Per il resto, ben venga il thriller e il mistero. Solo, non scomodiamo la religione e la Storia.

Per ultimo, denuncio la mancanza assoluta di pubblicità per il nuovo film di Richard Donner, regista di "Ladyhawk" e di "Arma Letale", ossia "Solo 2 ore", che dovrebbe essere un nuovo cult poliziesco-thriller con Bruce Willis. Invece di pensare a "codici" e invenzioni commerciali, godiamoci quei pochi sprazzi di grande cinema di genere rimasti...

4 Comments:

Blogger Bigio said...

Patata ma che dici???
Ognuno è libero di basare i thriller, i racconti, i romanzi e qualsiasi cosa vuole su quello che vuole. Poi se la gente è cretina e leggendo Dan Brown crede che sia tutto vero come si fa a dare la colpa a Dan Brown, al punto da dire che è un tipo "disgustoso"? Ma sei impazzito? Le tesi di Brown sull'esistenza del Priorato di Sion sono vere quanto l'esistenza di Skull Island e di King Kong!!! La chiesa dovrebbe chiedersi come mai la gente è talmente idiota e imbecille da prendere per vere certe idiozie, non prendersela con chi scrive i thriller, che fa il suo mestiere e basta!
La verità te la dico io: la chiesa non può permettersi di dire che i fedeli sono deficienti e boccaloni perché sarebbe incoerente con se stessa, che se ne sta zitta quando le madonnine di ceramica piangono sangue o il sangue di San Gennaro si scioglie. Se decidesse di "svegliare" i fedeli e di donare uno spirito critico a tutti loro, poi si troverebbe con gente che di Dan Brown ride e lo trova intrigante perché (come me) ha una fede forte e motivata... dall'altro lato però si troverebbe con la stessa gente che si chiede: ma quando la smtterete di prenderci per i fondelli con madonne lascrimanti e robe del genere???
La chiesa vuole la gente "stupida", che crede e non fa domande. Beh, adesso ne stanno pagando le conseguenze.

8:23 PM  
Blogger Aragorn said...

Se la persona ha fede, e crede alle madonnine, non è colpa di nessuno.

Nel Suditalia, intere comunitò a Pasqua praticano la flagellazione. E' da condannare? Anche quella è vera fede che, oggettivamente, è estremizzata. E' bigotteria? E' ignoranza? No, è fede.

2:23 PM  
Blogger Bigio said...

Permettimi di esprimere la mia perplessità sul fatto che flagellarsi sia fede.

8:11 AM  
Blogger Aragorn said...

Più che giusto che tu esprima le tue perplessità, ci mancherebbe :) La penaimo solo molto diversamente, ma è naturale: anche questo è democrazia.

5:23 PM  

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