26.2.07

Oscar 2007: BIG MARTIN!!


Quanto mi sento bene... finalmente ce l'ha fatta. Ha vinto il suo primo Oscar dopo tanti capolavori estremi, appassionanti e poco capiti. Bellissima la scena di Spielberg, Lucas e Coppola che consegnano la statuetta a Scorsese sul palco del Kodak, mentre Leo e Matt applaudono e Jack sghignazza sulla poltrona con l'aria sadica... per un film epico, una premiazione epica.

Ma ancor più bello è stato vede Clint Eastwood dare il premio a quello che fu l'ispiratore stesso di Leone. Sì, perché il film di Sergio Leone funzionava così: lo sceneggiatore scriveva, il regista approvava e poi dava lo script a Morricone. Il BIG lo leggeva, e scriveva la colonna sonora. Poi veniva fatta ascoltare a palla sul set a Eastwood, Van Cleef, Volonté... che venivano "ispirati" dalle note di Ennio Morricone. Ecco perché un pò mi sono commosso quando ho visto chi ha consegnato l'Oscar. E poi per me "Sergio Leone" è sinonimo di "Clint Eastwood": sua era la faccia impressa sulla locandina de "Il Buono il Brutto e il Cattivo" e "Per qualche dollaro in più". Ah, momenti di gloria...

Insomma, queste due scene ripagano una serata che altrimenti rischiava di diventare veramente scontata e patetica, ed anche un bel pò irritante. Penso al fatto che ogni premiazione fosse già data per scontata (anche quella per il capolavoro di Scorsese). E poi, come non incazzarsi per lo scherzetto, tipicamente cinematografico (fatto apposta per far chiacchierare) al povero Al Gore, per motivazioni politiche, oltretutto! Insomma, contento sono contento, ma l'effetto noia ha ormai preso il sopravvento. Da anni: basta col glamour!!

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