22.2.07

Crisi di governo

Oggi, un mio amico mi fa: "E' colpa di quel pretino di Prodi!". Manco pé niente. Mi prenderò tutti i vaffanculo della terra, ma qui lo grido e qui lo ribadisco: è COLPA DEI SINISTROIDI!
Non dei sinistroidi "berlusconiani", ossia di tutti quei politic nominati "di sinistra" dal cavaliere perché non d'accordo con lui. E' colpa dei Sinistroidi, con la S maiuscola. E dato che questo blog è libero, come libero pensatore sono io, allora lo ribadisco: è colpa di un pacifismo forzato e di un "gruppettarismo" che Rifondazione, Verdi, i Comunisti Italiani si sono portati al governo. E' colpa di una serie di gente "irresponsabile" che pur di mantenere le proprie altre le proprie motivazioni ideologiche, se ne infischia delle ragioni dello Stato nella realtà fattuale, ben più complessa di come loro ci vogliono far credere, e far casino. Sarò detto "destroide", ma manco pé sogno. Io vedo nove mesi di governo della mia fazione politica costruiti su compromessi traballanti, incomprensioni e troppe parole al vento. "Dico", "Ritiro Totale", "Liberalizzazione delle droghe" sono temi pienamente discutibili all'interno della maggioranza di governo. Solo, si tenga conto degli accordi multilaterali (che tanto, quando si parla di Stati Uniti e della pur discutibilissima guerra in Iraq, sono chiamati in causa), che impongono all'Italia di mantenere i contingenti nelle aree segnalate dalla "mappa rossa" (in questo caso, l'Afghanistan); si tenga conto delle esigenze di una parte della popolazione cattolica che in coscienza non accetta la svolta zapateriana; si tenga conto del fatto che molti bei provvedimenti sarebbero attuabili in un "mondo perfetto", in cui trionferebbero ideali di assoluta perfezione. Ma qui, c'è altro: c'è la realtà. E, ripeto, è mille volte più complessa del "mondo delle idee". Un saluto a Bigio, che mi odierà per un bel pò ;)

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5 Comments:

Blogger Bigio said...

Perché dovrei arrabbiarmi???
Io mi arrabbio perché i DICO sono nel programma. Ed io ho votato Prodi (e quindi per forza anche Mastella, di cui è alleato) anche perché avrebbe legalizzato le unioni di fatto di tante persone alle quali questi diritti sono negati perché amano persone dello stesso sesso anziché di sesso opposto.
E adesso i DICO sono diventati la causa di crisi. Ma i cittadini come me li hanno votati APPOSTA. Come può un governo essere in crisi se semplicemente ATTUA il programma per il quale è stato eletto?

Te lo dico io: perché invece di fare quello per il quale erano stati eletti hanno cominciato a farsi i CAZZI LORO. Mastella ha preso i voti anche di quelli che volevano i DICO, quindi se quando va al governo si oppone, TRADISCE IL SUO MANDATO. Sul programma dell'unione (300 pagine della minchia ed io me lo sono letto e lo conservo sulla scrivania) c'è scritto che in politica estera avrebbero agito in modo da essere più indipendenti nei confronti degli USA. Cosa fanno? Ampliano le basi militari americane. Rifinanziano le guerre inutili scatenate da Bush in Afghanistan. Restano in Iraq. Questa è indipendenza???

Se il governo cade è colpa della sinistra (o dei sinistroidi, come li chiami tu) che è COERENTE al programma. Hai ragione. Ma i cazzoni sono quelli di centro, che dopo averlo controfirmato, vendono il culo alla Chiesa. E non venirmi a dire che a Dio gliene frega qualcosa se agli omosessuali viene garantito il diritto alla pensione, alla casa, alle visite in ospedale!!! Sono MINCHIATE da Cardinali muffosi. La Chiesa siamo noi (sono io!!!) e come canta la canzone di Maria Chiara (che cantiamo a messa tutti i sabati, noi che siamo Cattolici con la "C" maiuscola: "La mia porta sarà chiusa per il ricco e per il forte, per tutti quelli che non hanno amato, per chi ha giocato con la morte, per gli uomini per bene, per chi cerca la sua gloria... e per i grandi della storia."

12:09 AM  
Blogger Aragorn said...

Con un unico problema: tutte queste "utopie" (le apostrofo così senza pudore di alcuna sorta) entrano in contrasto con almeno 60 anni di politica internazionale, fra accordi ONU e NATO. Il governo Prodi se n'è andato dall'Iraq perché rappresentava un'azione unilaterale. Il governo prodi non se n'è andato dall'Afghanistan perché c'è di mezzo l'Unione delle Nazioni Unite. Non è che da un giorno all'altro pigli e te ne vai. Non funziona così. Mastella, RUtelli e altri centristi si sono comportati molto più pragmaticamente e responsabilmente di molti altri. Il programma, oltretutto, l'ha letto anche mio padre, iscritto alla Margherita. E non c'è traccia di Afghanistan. Secondo punto: se la religione non la gestiscono i Cardinali "muffosi", chi la gestisce? Se facciamo come dici te, ci ritroviamo nell'ennesima setta cristiana New Age. La religione DEVE essere amministrata da vescovi e cardinali, altrimenti non è più religione. Utopie, Gigi. Utopie.

4:33 PM  
Blogger Bigio said...

Non so a quali "utopie" ti riferisci. Forse il pacifismo? O la nonviolenza? Sono utopie estremamente religiose (la seconda l'ha inventata Gandhi), non certo degli "estremiste". A protestare conto il rifinanziamento della missione in Afghanistan mica c'erano solo i "comunisti": c'era Pax Christi, l'Agesci, Beati Operatori di Pace, la Comunità di Sant'Egidio. E Amnesty, ed Emegercy (quelli sì che fanno missioni di pace). E' in contrasto con le politiche internazionali condotte fino ad ora? E grazie alla minchia, 40 guerre attive nel mondo e noi ne scateniamo di nuove, sarà il caso di cambiarle 'ste politiche internazionali del cazzo?

Se la religione non la gestiscono i Cardinali "muffosi", chi la gestisce? I Cardinali non muffosi, ovviamente. I Don Ciotti, I Tettamanzi, i Padre Alex Zanotelli. Per citare quelli vivi. Se poi per te questa è religione new age...

7:31 PM  
Blogger Aragorn said...

Il pacifismo è un ideale utopistico che appartiene a movimenti filosofici e ideologici, e secondo me, nonostante ci debbano naturalmente essere delle manifestazioni pacifiste, non si piò legare la politica fattuale a questo movimento fregandosene completamente di tutti gli elementi ben più complessi che costituiscono la politica internazionale. Non penso che mettersi lì a gridare "PACE!!" ci farà giungere veramente ad essa. Non sono di questo parere, poi, ad ognuno il suo, ma a me sembra che qui si stia cadendo in una facile trappola ideologica: questo continuo mescolamento di pacifismo e religione ci porta ad un secondo punto. La politica è una cosa, la religione è un'altra. Cosiccome Ratzinger non può permettersi di calcare troppo la mano con la politica, pur manifestando quelli che sono, e secondo me dovrebbero continuare ad essere i dogmi cattolici, non si può chiudere gli occhi di fronte alle complesse meccaniche di questo nostro povero mondo politico. Magari in Afghanistan il mantenimento di una forza internazionale non è più utile (nonostante ci siano ancora parecchi TALEBANI), ma in Libano e in molti altri posti c'è bisogno. La pace sussiste anche quando c'è sicurezza per il determinato territorio. Se in quel paese fanno otto attentati al secondo, cacchio di pace è (sia chiaro: nessun riferimento all'Iraq, quello è un discorso a parte). Poi, a ognuno le sue idee, caspita.

6:36 PM  
Blogger Bigio said...

"Il pacifismo è un ideale utopistico che appartiene a movimenti filosofici e ideologici"... tipo la Chiesa Cattolica.

La guerra in Afghanistan è IMMORALE non solo per la sinistra (che è pacifista perché considera una guerra comunque sbagliata) ma anche per tutti i Cattolici credenti. Cioè per tutti quei politicanti centristi ipocriti che siedono al centro nel nostro parlamento dicendo di essere cattolici. Se sei cattolico DAVVERO voti "NO" al rifinanziamento della missione in Afghanistan, perché è contrario alla tua FEDE.

"La politica è una cosa, la religioen è un'altra". Benissimo! Allora APPROVIAMO I DICO. Se sei cattolico semplicemente non ne fai uso. Invece no, caro Fabietto, la religione in politica ci entra quando ci fa comodo. Rifinanziamo le guerre andando contro almeno 5 paragrafi del "Compendio" di Ratzinger e poi neghiamo i diritti civili alle persone che hanno l'unica colpa di amare individui dello stesso sesso, in nome della religiosità.

Ma piantiamola di essere "sepolcri imbiancati"! In parlamento usano la religione come un paravento per approvare quello che vogliono e prenderci per il culo, a noi cattolici soprattutto. Ma qualcuno ha detto che dobbiamo saperlo giudicare da soli questo tempo: e così bisogna fare.
La guerra in Afghanistan è una stronzata rifinanziata grazie ad un abile ricatto morale. E sì che ce ne sono di interventi che sarebbe lecito finanziare, guerre fratricide dove i nostri miltari potrebbero intervenire. Ma che vuoi, Afghanistan fa più copertina di telegiornale di Uganda.

8:49 AM  

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