20.4.06

Senso del dovere vs stanchezza

Ormai l'anno scolastico è alla conclusione, ma ora viene la parte più dura.

Domani compito di "Divina Commedia", oggi compito di latino, ieri compito di inglese (saltato, recupero domani), e prossimamente mi attendono altri tre giorni di vacanza per il 25 aprile...

QUest'anno scolastico è anomalo: nessuna crisi dolorosissima e/o cali di rendimento, tanta stanchezza, ma anche molte più soddisfazioni dello scorso anno. C'è chi ti dice che la scuola non è tutto. Non sono d'accordo, la scuola non è solo un peso da sopportare o un posto dove "apprendere tante cose" (affermazione più retorica che altro, visto che purtroppo la maggior parte delle informazioni apprese vengono dimenticate nel giro di poco tempo). La scuola è anche un posto dove dare il meglio di sé, sia riguardo alla disciplina (ma modestamente non è quello il problema) sia riguardo al rendimento. Quando vedono che tti impegni, chiaramente ti stimano, perché lo studio, volenti o nolenti, è una pratica tanto difficile quanto basilare. Sì, lo so, sà di falsità questa dichiarazione, sà troppo di classica. Però è quanto la mia (deviata) mente ha capito in ben dieci anni di onorata carriera scolastica (fra elementari, medie e superiori).

Attualmente studio al liceo Classico. Era partita quasi per scherzo, ed invece mi ci trovo molto bene. E' difficile, ma se confrontassi la mia apertura mentale con quella di uno studente di un istituto tecnico, modestia a parte, noterei ben più di una piccola differenza.

Sono un grande appassionato di Storia, in particolare di quella moderna (dal '400 in poi, più o meno). Soprattutto mi interessa tanto il '900, la Seconda Guerra Mondiale, il nazismo e la guerra di liberazione (anglo-americana, sovietica e partigiana, sia chiaro...).

Ma è anche vero che ormai siamo a maggio, e sfido io a non essere stanchi di andare ogni stanta mattina a scuola per cinque ore. Alcuni miei compagni sono sull'orlo di una crisi di nervi... li capisco, eccome! Ancora 5 settimane e poi avrò tre mesi tutti per il cinema, la musica e la scrittura. Ed oggi non si gioca neppure alla campagna di D&D che sto portando avanti da Febbraio con il mio master, Bigio, e con alcuni amici, per "cause di forza maggiore..." (i resoconti sono leggibili all'indirizzo www.zeistworld.blogspot.com).

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