19.4.06

Il cinema

Ho appena aperto un blog, sono veramente emozionato... ho scelto il nome "Aragorn" (classico e banale) perché tutto sommato si tratta del personaggio tolkeiano che preferisco.

Dunque, sono un grande appassionato di cinema (un fissato, praticamente), dunque non mancheranno riferimenti a film più o meno noti. Non preoccupatevi: sono praticamente un cinefilo onnivoro, che spazia dal cinema di genere a quello d'autore senza alcun problema (anzi, odio certe distinzioni...). Riguardo al cinema, posso dire che il più bel film che ho visto nel 2005 è stato (tralasciando la saga de "Il Padrino" di Coppola), "Mystic River" di Eastwood. Sarà pesante e molto duro, però ha una tale carica emotiva che non riesce a non conquistare. Bellissimo anche "Million Dollar Baby" (gli Oscar c'hanno azzeccato per due anni di fila, che dire: habemus papam!). Consiglio a tutti sia questi due film di Eastwood, sia il più vecchio "Gli Spietati" ("Unforgiven", 1992), diretto da Clint assieme a Morgan Freeman, Gene Hackman e Richard Harris (l'imperatore Marco Aurelio de "Il Gladiatore", ma è un attore troppo importante per ricordarlo solo per quel mezzo-fallimento di Ridley Scott...). E' un cinema cupo e molto duro, non aspettatevi il "solito" spettacolino politically correct e pieno di spettacolarità, con happy end assicurato.

Soprattutto "Mystic River" e "Gli Spietati" sono pugni allo stomaco tremendi (non che "Million Dollar Baby" lo sia meno, però...). Il secondo titolo è praticamente una visione in chiave "noir" di tutti gli stereotipi del western classico. E' come prendere il noir di Marlowe e mescolarlo con John Wayne, veramente un bello spettacolo crepuscolare. "Mystic River" è bellissimo per il carico di drammaticità che la storia thriller contiene. Bella la veste tecnica, ma straordinari i contenuti: redenzione, fantasmi del passato, violenza... da vedere, veramente.

Per quanto riguarda i grandi spettacoli hollywoodiani, adoro Steven Spielberg e George Lucas, naturalmente Peter Jackson e i Wachowsky Brothers ("Matrix").

Adoro anche il cinema di Kubrick e di Coppola, come anche qualche perla del cinema di genere italiano e internazionale (Leone, John Woo, Argento, Wes Craven...) e naturalmente Quentin Tarantino.

Non ho generi di film che non gradisco, solo non mi rifilate spettacoloni raffazzonati come "Pearl Harbor" o "Troy", e neppure certe vanzinate...

Sul cinema avrei troppo da scrivere per un solo post, ma sono sicuro che troverò di ché parlare più avanti, guardando nuovi film (sto attendendo l'uscita in DVD di "Munich" con impazienza, qundi...).

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